giovedì 20 ottobre 2016

TOELETTATURA QUOTIDIANA: Attrezzi e come usarli. Di Alessandra Rinaldi






- Un pettine di ferro con un lato stretto e uno più largo (vedi foto 1)
- Una spazzola con chiodi di ferro dritti senza capocchie tonde alla fine (vedi foto 2)
- Un piccolo cardatore (vedi foto 3)
- Una spazzola a setole morbide (vedi foto 4)

Iniziamo col precisare che non parliamo di grooming, ma solo di cura quotidiana facile da imparare.

Tutto ciò che viene spiegato chiaramente va intensificato nel periodo muta ricordando a tutti coloro che ci chiedono perché il cane perde tanto pelo in modo drastico ad esempio, che distinguiamo la muta da cucciolo dalla muta climatica.

La muta da cucciolo si presenta dai  3 /4 mesi di vita ai 6/7 dove avviene un totale cambio del pelo, alcuni spitz avranno una muta più drastica dovuta a tanti fattori, clima, linea di sangue,  altri avranno una muta meno drastica dove comunque il pelo si accorcia ma resteranno  abbastanza coperti, quella è muta che anch’essa dipende dal fattore climatico ma soprattutto dalla linea di sangue.

Dopo questa premessa iniziamo a spiegare l’utilizzo degli attrezzi, non è un corso di toelettatura quindi non nominerò le forbici.

Sin da cucciolo l’allevatore deve abituare il cane alla spazzola, in modo da agevolare la famiglia. I cani a pelo lungo sono quelli che riservano un pò più di attenzioni, quindi la spazzolatura deve essere possibilmente quotidiana, e vanno utilizzati tutti  gli strumenti, nella sequenza indicata.


Utilizziamo il piccolo cardatore (foto 3) (notare le dimensioni nella foto con la mano accanto), ottimo per tutto il corpo nella fase cucciolo/muta, procedendo zona per zona, in direzione della crescita del pelo, dalla cute verso l’esterno; si può anche iniziare dal collo e procedere via via verso la coda. Sostanzialmente è lo stesso, l’importante è dividere il pelo in piccole zone e spazzolare bene a fondo e non in maniera superficiale. Importantissimo da cuccioli retro orecchie, inguine, sotto ascelle sono i punti in cui maggiormente si formano i nodi, in queste zone utilizziamo anche il pettine(foto 1) s’è necessario e se ci fossero nodi tenere ben salda la parte iniziare del nodo quindi dove inizia il pelo alla cute e districarla col le dita poco per  volta, sarà più facile passare il pettine senza far male al nostro cucciolo.

Successivamente (non abbiate timore di far male al cane altrimenti glielo trasmetterete e sarà difficile riuscire a spazzolarlo), abbiamo una spazzola con i denti di ferro dritti senza capocchie (vedi foto 2), iniziare a spazzolare prima nel verso del pelo (usare un po’ di borotalco aiuterà) in modo da abituarlo gradualmente o in modo da continuare il lavoro che si spera l’allevatore abbia insegnato al vostro cucciolo, dal retro del cane verso la testa, quindi schiena, fianchi, cosce, coda, girare il cane e continuare con collo, pancia. Se non ci sono nodi possiamo usare il cardatore (foto 3) per spazzolare le zampe, a contro pelo (verso opposto alla crescita del pelo per volumizzare), così anche dietro le orecchie.

Una volta che il cane è abituato, consiglio un piccolo premio quando siete alle prime armi e non ne vuole sentire ma siete comunque riusciti a non infastidirlo, potete iniziare a spazzolare il vostro cane (dopo l’eventuale districazione nel verso in cui cresce il pelo se vi è la necessità) a contro pelo (senso opposto alla crescita) per volumizzare.

Spazzolate sempre zona per zona, non partite dalla coda per arrivare con un'unica spazzolata fino alla testa.

Quindi spazzolare per  volumizzare con la spazzola a setole morbide (foto 4) iniziando da dove preferite;Schiena a contro pelo;Cosce a pelo (nel verso in cui cresce il pelo, verso il basso)Coda nel verso in cui cresce il pelo, alzarla e spazzolare dalla base verso la punta
Collo a contro pelo
Dietro orecchie a contro pelo
Coulotte o gonna nel verso in cui cresce il pelo, verso il basso
Petto a contro a pelo
Pancia indifferente.

NON USARE FURMINETOR!!!!
Alessandra Rinaldi